L'UOMO CHE RACCOGLIEVA FOGLIE.(OSVALDO)
C'erano una volta un trattore, un fosso e filari di uva nera, alternati a spighe di grano pieno. Ma soprattutto c'era un uomo che arava e potava, piantava e vendemmiava. Se lo guardavi ti dicevi che non volevi più tornare a quei luoghi senza il fosso, le viti e l'aratro, perchè ogni goccia che gli imperlava la fronte era forza dentro un sorriso..
Dopo tanti anni, il terreno venduto, il fosso prosciugato, quell'uomo si ostina a non rientrare, raccoglie foglie. Si beve il tramonto fino all'ultima goccia e quando parla dicono che borbotta. Ma io so che parla al cielo e che nulla di quello che pensa nuoce veramente. Gli manca solo l'uva, la fatica che spossa e.................. tutto quel cielo addosso.
Michela Cogliandro