Non so se è l’inverno,
non so se è questa chiusura dell’aria e del cielo.
Fatto sta che desidero di essere altrove,
con momenti diversi,
come quando eravamo ai giardinetti
ed osammo salire sull’altalena.
Come quando passeggiammo
a lungo a piedi.
Come quando facemmo tardi
ma non volevamo tornare,.
Come quando facemmo notte
fingendo di studiare e poiché eravamo felici
abbiamo brindato con del vino forte e nero.
Come quando ho osato sperare
di poter tornare presto da voi,
a quella strada,
a quella porta,
a quegli alberi,
a tua madre,
a quel mondo così pieno
che qui non l’ho mai avuto
