Buongiorno Poesia.
Eccomi a te nella mia pura nudità, cresciuta di notte, liberata dai fantasmi. Lascio in te il mio volto divorato dal timore, dalle domande e da quel tutto perduto che ritorna sempre.
Tu sola lo sai osservare per intero e dargli quella piega che ora è calma, ora è distacco, ora è sollievo.
Tu sola puoi osare, lenire, raccontare a tratti, fermandoti quando è l'ora, riprendendo quando non è negato.
Tu entri negli occhi e li ristori.
Dentro ogni parola affonda il respiro, riemerge, si allarga.
Solo tu, poesia, hai la porta che inizia il mattino
come se niente potesse accadere,
come se niente potesse mancare.
A te il mio primo "Buongiorno".
Poesia!